Krumiri


Intendiamoci - la ricetta dei Krumiri piemontesi originali è segreta, come quella della Sachertorte o della Coca-Cola. Io poi non ho proprio i requisiti essenziali per appropriarmene. Intanto non sono di Casale Monferrato. Poi, non ho mai lavorato alla Bistefani né fatto spionaggio industriale da quelle parti. Terzo e ultimo, non sono neanche...Babbo Natale, come diceva la pubblicità. Ma questa ricetta qui ve la raccomando perché somiglia, somiglia tanto, e se la provate non mi vorrete bene perché... sono pericolosi: in una sera rischiano di sparire, come è successo la prima volta che ho provato a farli, qualche anno fa. Hanno poi il vantaggio di non sporcare quasi nulla, il che non è da trascurare se come me siete "fissati" con l'ordine in cucina.
Ci vogliono:
  • 100 g. di farina di mais;
  • 80 g. di farina bianca;
  • 2 tuorli d'uovo;
  • 1 bustina di vanillina;
  • 100 g. di burro;
  • 50 g. di zucchero;
  • un pizzico di sale;
  • un pizzico di bicarbonato.
Intridete bene gli ingredienti asciutti con il burro, lavorando la miscela a lungo, e poi aggiungete i tuorli e continuate a impastare con le mani come si fa con la normale frolla. Formate i serpentelli prelevando porzioni di pasta delle dimensioni di una noce e disponeteli a forma di S sulla teglia. Rigateli con una forchetta - se preferite potete mettere la frolla in una siringa e farla scendere da una grossa bocchetta a stella, ma a me quel sistema pare più adeguato per impasti più molli. Cuocete i biscotti a 175º per una ventina di minuti finché non sono dorati. Con questa dose io ne ottengo 22.
Come dite? i Krumiri con le gocce di cioccolato? Come no...chi ve lo impedisce? un bel pugnetto di pepite di fondente ed è fatta! ne avessi avute in casa stasera...

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