Frollini "taroccati" al cacao e mandorla

E rieccomi qua dopo la pausa pasquale... Vi proporrò quello che ho sottoposto agli amici in visita dall'Italia, che a dire la verità sembravano ben contenti del loro ruolo di cavia. Cominciamo con una cosetta facile facile: i biscotti taroccati finto-Mulino Bianco. Quelli originali, volendo, al supermercato italiano li troverei, ma, per dirla alla palermitana, non c'è prio: non c'è gusto. E poi, la vecchia questione della genuinità degli ingredienti fa sempre gioco, almeno dal mio punto di vista. Mi sono davvero divertita a prepararli e ve li consiglio perché uno tira l'altro. A quattordici anni sarei stata capace, libro alla mano, - purché non si trattasse di compiti di scuola - di farne fuori una ventina senza accorgermene. Adesso... si fa strada la saggezza.
Naturalmente dovremo preparare un impasto alla mandorla e uno al cacao. Per il primo, servono
  • 125 g. di farina 00 (#405);
  • 60 g. di zucchero;
  • 20 g. di burro;
  • 25 g. di margarina;
  • 15 g. di mandorle, di cui 6-7 amare;
  • 1 uovo;
  • 1 cucchiaio di miele;
  • 1/4 bustina di lievito per dolci;
  • un pizzico di sale;
  • zucchero con vaniglia Bourbon (al supermercato biologico).
Riduciamo le mandorle in polvere con un po' di farina perché non si "impastino", le mescoliamo al resto della farina e con questa lavoriamo una pasta frolla, iniziando dagli ingredienti asciutti a fontana, che intrideremo bene con burro e margarina per terminare con l'uovo e il miele. A proposito delle mandorle amare, di recente mi è stato chiesto se non possono essere sostituite con un aroma. Certo che sì, ma forse in questo caso è meglio l'olio di mandorle amare piuttosto che l'aroma artificiale. per evitare un risultato finale che poi sa troppo di colla Coccoina. Le mandorle amare io le trovo al supermercato biologico, e non credo sia difficile reperirle in Italia al NaturaSì o altro centro del genere.
Per l'impasto scuro invece operiamo allo stesso modo, però utilizzando
  • 125 g. di farina 00 (#405);
  • 70 g. di zucchero;
  • 30 g. di burro;
  • 20 g. di margarina;
  • 15 g. di cacao amaro;
  • 5 mandorle amare;
  • 1 uovo;
  • 2 cucchiai di latte;
  • 1/4 bustina di lievito in polvere;
  • un pizzico di sale.
Dopo una mezz'oretta di riposo in frigo, riprendiamo gli impasti e con ognuno di essi formiamo un serpentello. Dividiamo ciascun serpentello in due e li affianchiamo alternando i colori. Dovremo ottenere una specie di lingotto alto 1 cm. 1/2, massimo due, e largo circa 3 cm., da schiacciare leggermente con le mani per aiutare gli impasti a "incollarsi" bene. Con un coltello ben affilato tagliamo biscotti sottili, che dovranno cuocere a 175-180º per una decina di minuti (poi sapete com'è, voi proponete, il forno dispone...controllate!).

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