Southern Pecan Pie


 Ovvero, la torta che sembrava di cioccolato... e non lo era!
Il pecan pie è originario degli stati del Sud, ma è diventato presto un classico. Lo trovate sulle tavole a Thanksgiving, a Natale e in altre occasioni speciali, spesso accompagnato da panna montata. Le noci pecan sono miste al ripieno, che è un custard, cioè una crema liquida che si rassoda in cottura; in forno vengono a galla e formano sulla torta una crosticina croccante che è una delizia. Sono tanto buone, ma conviene comprarle a fine autunno altrimenti costano un occhio, e se vi viene in mente, com'è successo a me, che volete il pecan pie e lo volete subito, sono guai... Si possono conservare anche per un anno nel freezer, se è per questo. 
Prima di partire con la ricetta devo confessare una cosa - non amo modificare le ricette, specialmente quelle dei libri di cui mi fido al cento per cento. Ma in questo caso, non ce la faccio. Le dosi del ricettario della Williams-Sonoma mi mettono paura - è tutta melassa, e non ho voglia di ritrovarmi con una specie di maxi-caramella. Con qualche taglio ottengo un risultato molto fedele a quello che conosco e mi va benissimo così. Le dosi originarie ve le metto tra parentesi, nel caso in cui un coraggioso...
  • Una base di pasta brisée (ricetta qui);
  • 3 uova L;
  • 120 g. di zucchero (125 g.);
  • 150 g. di sciroppo di mais scuro o melassa scura (315 g.);
  • 1 cucchiaino di essenza di vaniglia, o una bustina di zucchero con vaniglia;
  • 50 g. di burro fuso (60 g.);
  • 100-150 g. di noci pecan spezzettate.
Preparate la base e cuocetela parzialmente a 200 gradi per 15 minuti coperta da un foglio di stagnola e da pesetti, e 180 per altri cinque, scoperta. Lasciate intiepidire.
Per il ripieno sbattere con la frusta a mano uova, zucchero, melassa e vaniglia; aggiungere alla fine il burro fuso e le noci pecan. Versare la miscela, occhio che è liquida, nel guscio di pasta e cuocere per circa 45 minuti a 180 gradi, a metà altezza. La torta è pronta quando la crema è ormai rassodata, ma al centro "trema" quando date una leggera scossa allo stampo. Si serve tiepida o a temperatura ambiente, e coperta con pellicola o stagnola si conserva, sempre a temperatura ambiente, fino a due giorni.

Commenti

  1. Effettivamente il quantitativo di melassa è esagerato! :D

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    1. guarda davvero non ho il coraggio... ogni volta dico: stavolta seguo alla lettera... ma conoscendo i gusti degli americani, sul serio il rischio-caramella è troppo grande. Qualche volta devo provare con la melassa più chiara: magari diminuendo lo zucchero!

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