Munavalgekook... Come? Ciambella estone agli albumi!


Pille, in arte Nami-Nami, è una simpatica signora estone autrice di un blog in inglese che è una miniera di scoperte; tra cui il Munavalgekook... non mi chiedete come si pronuncia perché non ne ho idea, però come ciambella, oltre che buonissima, rapidissima e delicata, è un salvagente, e precisamente quando siete reduci da colomba, zabaione, lemon curd e altre preparazioni che vi lasciano con un sacco d'albumi tristi e sconsolati nel frigo. Quindi ringrazio e annoto.
  • 6 albumi grandi;
  • 250 g. di zucchero;
  • 160 g. di farina 0 (#550);
  • un cucchiaio colmo di fecola di patate;
  • un cucchiaino di lievito per dolci;
  • semi di vaniglia Bourbon; 
  • 100 g. di burro fuso e intiepidito.
Montare a neve ben ferma gli album con due cucchiai di zucchero. Mescolare il resto dello zucchero con la farina, la fecola e il lievito, setacciare sulla meringa e incorporare con molta cura. Alla fine unire il burro fuso. Versare l'impasto in una forma del tipo Bundt cake e cuocere a 180 gradi per 30-40 minuti, col solito test dello stecchino. Lasciare raffreddare un po' prima di sformare. Per colazione questo dolce è perfetto così com'è, per dessert potete servirlo con qualche crema o frutta sciroppata (nella foto le mie pesche sciroppate, marca Antonella!). Niente impedisce di aggiungere altri aromi a scelta al posto della vaniglia (arancia, limone, mandorla...).


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