Il simpatico Bernard (La cuisine de Bernard), che come me si diletta di taroccamenti, è riuscito a riprodurre un biscotto del genere cookie che fa furore in Francia nella versione dei negozi Laura Todd. A me piace perché non è untuoso o caramelloso, e nello stesso tempo molto frollo. L'ingrediente segreto è in questo caso il grasso di noce di cocco, che potete trovare nei supermercati bio. Si presenta in forma solida, una votla aperto il barattolino va conservato in frigo e si indurisce, ma a temperatura ambiente torna subito morbido. Attenti alla cottura; se si supera il momento giusto poi i biscotti diventano duri. Rispettando i tempi avrete la sensazione che siano crudi: non fidatevi e tirateli fuori senza esitazioni.
Si possono preparare con qualsiasi tipo di ingrediente "caratterizzante". Questi della foto hanno pezzetti di cioccolato al caffé e di cioccolato bianco per una versione "cappuccino".
- Olio solido di cocco, 40 g.;
- Margarina, 50 g.;
- Burro, 20 g.;
- Zucchero, 100 g.;
- Zucchero di canna scuro, 70 g.;
- Farina, 190 g.;
- Uovo, 25 g. (sbattere e pesare)
- Vaniglia, semi di una bacca;
- Un pizzico di sale;
- Pepite di cioccolato o altro ingrediente a piacere.
Lasciare al fresco 45 minuti. Poi porzionare in pezzi da circa 45 grammi e disporli sulla teglia ben distanziati. Schiacciare a uno spessore di meno di un centimetro. Cuocere a 140 gradi per 10-15 minuti e lasciare raffreddare.
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